Fai queste 7 domande delicate al tuo partner, anche se state insieme da tempo

Basta segreti! Per conoscere più a fondo il proprio partner è necessario saper porre alcune domande fondamentali.

Ogni coppia sviluppa spontaneamente alcuni tabù relazionali. Ci sono insomma questioni di cui non si parla, per evitare conflitti.  Ma per essere sicuri di avere accanto il partner ideale bisogna per forza confrontarsi con la verità e quindi con alcune domande scomode.

In amore ci sono delle domande che sarebbe meglio non farsi mai, questo dicono i vecchi luoghi comuni. Il tema della verità e dei segreti in amore è però molto più complesso di quel che si racconta.

Anche se è impossibile dirsi tutto e appare spesso naturale e funzionale nascondere qualcosa al proprio partner, le domande sono importanti. I quesiti servono a capirsi meglio, ad andare più in profondità.

Ovviamente, bisogna comprendere quando, come e perché porre al proprio partner certe domande. E come la verità possa rafforzare o indebolire una relazione. Gli innamorati lo sanno bene: non tutti i segreti sono dannosi. E certe volte le bugie e le omissioni possono rivelare un’importante funzione protettiva:

Le domande giuste da porre al proprio partner

Potremmo isolare sette domande fondamentali che sarebbe sempre utile porsi tra innamorati. Anche le coppie più consolidate dovrebbero affrontare quest’esercizio dialogico. I benefici sul rapporto sono assicurati.

La prima domanda da porre al partner è: sei sicuro di avere tutto ciò di cui hai bisogno? Poi c’è ovviamente la domanda che riguarda il passato, un altro tabù volontario che spesso viene accettato dalle coppie. C’è qualcosa che facevi spesso o volentieri prima di conoscere me e che oggi non fai più?

Qual è il tuo sogno più grande, e come posso aiutarti a realizzarlo? Questa è la domanda propria di un amore maturo: sostenersi nei progetti personali rafforza sempre il legame.

Cosa ti manca del rapporto con i tuoi ex? Una domanda difficile per molti. Ma evadere dalla zona neutra in cui ci si rifugia per proteggersi da ferite profonde è spesso una prigione dove si alimentano paranoie e tensioni.

Ripensi mai al nostro primo appuntamento? Un quesito che non ha solo a che fare con la nostalgia. Semmai è un modo per riaccendere la connessione emotiva, per vedere se l’altro custodisce quei ricordi con affetto.

Hai mai avuto paura di perdermi? Con questa domanda si accetta la vulnerabilità altrui e si stimola il partner ad aprire il proprio cuore. C’è qualcosa che non ti ho mai chiesto ma che vorresti condividere? Ecco l’ultimo quesito. Forse il più complicato, utile a dare più spazio alla verità e alla trasparenza.